N°160 Giugno_Luglio
ANNIVERSARI
Pasqua celebra il Centenario con un’Ode al Futuro
Barbara Amati
C ome sempre Pasqua Vini anticipa le tendenze e sovverte gli schemi. E lo fa ancora di più e in maniera dirompente con i festeggiamenti per il Centenario dell’azienda, onorando il passato SDUODQGR GL IXWXUR 8Q SDVVDWR FKH SDUWH GD XQD famiglia tuttora proprietaria che ha fatto scelte produttive e sinergiche che le hanno permesso di crescere (nel 2024 ha raggiungo un fatturato di 63,5 milioni di euro, segnando +6%) e di diventare un simbolo del saper fare italiano, spingendosi oltre la comfort zone per proporre al mercato vini che si distinguono per personalità e stile e che sono diventati delle icone. /D IDPLJOLD 3DVTXD LO SDGUH 8PEHUWR SUHVLGHQWH L figli Riccardo, Amministratore delegato, e Alessandro, presidente di Pasqua Americas- unita e compatta, è stata capace di affrontare e vincere le sfide di un mercato non facile mettendo in campo coraggio, audacia e una visione imprenditoriale che si è allargata al mondo dell’arte, entrata a pieno titolo in un innovativo progetto vitivinicolo. Perché Pasqua Vini crede che ogni vino rappresenti l’incontro tra presente, passato e futuro. “La genesi di un nuovo progetto vitivinicolo nasce principalmente da un’in tuizione, una visione e un’urgenza di muoversi verso un sentiero inesplorato che innesca il processo creativo -spiega Riccardo Pasqua- Lo stesso sentire lo vive l’artista quando inizia a creare la sua opera. 8Q SHUFRUVR FKH SHU PROWL DVSHWWL DFFRPXQD LO mondo del vino a quello dell’arte mettendo al centro emozioni, connessioni e visioni, in cui la creatività GLYHQWD OD FKLDYH GHOOȇXQLFLW¢ȋ TXHVWD FRPXQLRQH di intenti il punto di contatto tra Pasqua Vini e gli interpreti a cui, nel corso degli anni, la cantina ha dato sostegno e voce. Così, l’azienda celebra il Centenario con Ode al futuro , un articolato palinsesto internazionale per tutto il 2025, attraverso il quale non vuole raccontare solo la propria storia, ma soprattutto il suo futuro, descrivendo la traiettoria a venire, indagando l’intersezione tra creatività, arte e vino. Ode al futuro è prima un libro e poi un percorso espositivo, un progetto fortemente ancorato a cinque
8Q DUWLFRODWR programma di eventi
progetti vitivinicoli iconici, massima espressione della cantina, che costituiscono l’ossatura delle celebrazioni con la loro personalità e il loro stile: Famiglia Pasqua, Mai Dire Mai, 11 Minutes, Hey French, Terre di Cariano Cecilia Beretta. L’editore è Rizzoli: 5 capitoli, 5 approcci diversi per descriverne i protagonisti, la cui interpreta zione creativa è stata affidata a Marco Cisaria, del collettivo Foll.ia, e ai testi dello scrittore, sceneg giatore e regista Filippo Bologna. La parte visiva ha visto il coinvolgimento di artisti provenienti da WXWWR LO PRQGR 0LFKDHO 0DSHV 8VD 6RILD &UHVSR (Portogallo), Gaia Alari, Enzo e Giuseppe Ragazzini (Italia). Con il suo approccio narrativo sofisticato e ironico, Filippo Bologna ha strutturato i 5 capitoli ognuno con una propria identità, ispirata allo stile di vinificazione o all’essenza del vino che racconta, rispecchiando lo spirito di ricerca e sperimentazione che definisce Pasqua e il suo saper fare. Ode al Futuro è un libro a testa-coda, concepito per essere letto da entrambi i versi, un dialogo aperto, che può essere affrontato da più prospettive. Nel capitolo L’eredità del domani , dedicato a Fami glia Pasqua , Bologna descrive non solo l’evoluzione della dinastia Pasqua, ma anche le trasformazio ni della società italiana nel corso di un secolo. A raccontare Famiglia Pasqua è Enzo Ragazzini, pioniere della fotografia, che ha creato un ponte tra passato e presente. In Aspettati l’inatteso protagonista è Mai Dire Mai , l’interpretazione più radicale dell’Amarone della Valpolicella firmato Pasqua: l’intrigante e rocambolesca genesi di questo grande rosso si prestava a un racconto dal sapore cinematografico che Bologna ha tradotto in una sceneggiatura. Giuseppe Ragazzini è l’artista che firma la rilettura di Mai Dire Mai: con la sua capacità di unire pittura e tecnologia per creare movimento concepisce opere incentrate sul tema della convivialità e delle relazioni umane per creare un dialogo tra staticità e dinamismo. A 11 Minutes è dedicato Desiderio Liquido , incen trato sul rapporto con il tempo indagato attraverso
e un libro che è un’ode al vino e
all’arte che rovescia la prospettiva: onora il passato parlando di futuro. L’azienda veronese incrementa lo sforzo in qualità, ricerca e promozione mettendo al centro progetti vitivinicoli iconici
Il presidente Umberto Pasqua, con i figli Riccardo, Amministratore delegato, e Alessandro, presidente di Pasqua Americas. Una famiglia unita e compatta che è stata capace di affrontare e vincere le sfide di un mercato non facile mettendo in campo coraggio, audacia e una visione imprenditoriale che si è allargata al mondo dell’arte
46 Food&Beverage |giugno-luglio 2025
Made with FlippingBook Digital Proposal Maker