N°160 Giugno_Luglio
PROGETTI
Oniwines, l’ambiziosa sfida di Federico Veronesi
Barbara Amati
8Q SURJHWWR LQQRYDWLYR partito con l’acquisizione della prima cantina nel 2015 alla quale se ne sono aggiunte altre tre identitarie dei propri
territori. Puntando a valorizzare i vitigni autoctoni
F ederico Veronesi è un giovane uomo riflessivo con una grande passione per il vino che si è impegnato in un’avventura imprenditoriale che rappresenta una sfida importante. Oniwines è nata nel 2024 come progetto enogastronomico innovativo del Gruppo Oniverse, di proprietà della famiglia Veronesi (con marchi nella moda e nel lifestyle), che ha scelto di diversificare il portfolio e di impegnarsi nel mondo del vino attraverso una VHOH]LRQH GL FDQWLQH LGHQWLWDULH GHO WHUULWRULR 8Q progetto ambizioso raccontato dal Ceo Federico Veronesi nell’atelier milanese di Antonio Marras (brand acquisito dal Gruppo nel 2022): “Oniwines reinterpreta il legame con la terra con uno sguar do contemporaneo e un approccio innovativo e fuori dagli schemi. E si propone di diffondere la cultura del vino basandosi su un’attenta ricerca di vitigni autoctoni che incarnano l’anima profonda dei loro territori”. Le cantine che fanno parte di Oniwines sono quattro e sono state scelte per la loro autenticità, per la capacità di raccontare una storia unica attraverso ogni bottiglia, come ha dimostrato la degustazione da Marras. Tenimenti Leone, acquistata nel 2015, si trova nei Colli Albani, alle porte di Roma, su terreni di origine vulcanica. Vulc Num 2024, bellone in purezza, ha una spic cata freschezza e una mineralità marcata; Aspis 2024, blend di syrah, merlot e montepulciano, è fresco e fruttato, con una struttura equilibrata, sfumature floreali e note speziate. Acquistata nel 2023, La Giuva, azienda biologica certificata, è
nell’alta Val Squaranto, in Valpolicella. Valpo 2024, Valpolicella Doc, è un vino dallo stile moderno, prodotto con uve corvina, corvinone rondinella, fresco, fruttato e con un’acidità spiccata, di facile beva; Il Rientro 2021, Valpolicella Superiore Doc, esprime grande freschezza, sentori di spezie e una leggera nota di liquirizia. Podere Guardia Grande, in Sardegna, è stato creato ex novo dalla famiglia Veronesi nel 2024 ad Alghero, immerso in una macchia mediterranea incontaminata che dona ai vini note balsamiche e marine. Saldenya 2024 è un Vermentino che ha i profumi del mare e una bella mineralità; Saldenya 85 2023, Vermentino che nasce in una vigna del 1985, è un’edizione limitata con sole 634 bottiglie, avvolgente e strut turato, con una chiusura sapida; L’Alghè 2023 è prodotto con uve cagnaluri, il sorso è voluminoso, ma terso e agile. Villa Bucci, a Ostra Vetere (An), acquistata nel 2024, è una cantina marchigia na di grande prestigio simbolo della rinascita del Verdicchio grazie alla visione pionieristica di Ampelio Bucci che, negli anni ’70, ebbe l’intu izione di piantare questa varietà e nobilitarla con un’attenta selezione dei terreni e la ricerca della diversità. Federico Veronesi raccoglie l’eredità di Ampelio Bucci e dei grandi vini dei Castelli di Jesi. Villa Bucci Classico 2023 è un Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore biologico di grande struttura e complessità, freschezza e sapidità; Pongelli 2022 è un Rosso Piceno Doc bio equilibrato e vellutato, con tannini morbidi e un finale piacevolmente sapido.
Federico Veronesi, Ceo di Oniwines, progetto
enogastronomico innovativo del Gruppo Oniverse di proprietà della famiglia Veronesi. Le quattro cantine in portfolio esprimono una storia, un’identità locale che si intreccia con la passione per la terra e la qualità: Tenimenti Leone in Lazio, La Giuva in Valpolicella, Podere Guardia Grande in Sardegna, Villa Bucci nelle Marche. Ogni bottiglia è una narrazione che affonda le radici nei diversi territori
13 Food&Beverage |giugno-luglio 2025
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