N°160 Giugno_Luglio
COVER STORY
Krug in the Kitchen La Maison celebra la carota
Barbara Amati
A rancione, viola, rossa, bianca, gialla e per sino nera, la modesta carota si presta a diverse trasformazioni di texture, sapori e aromi. La sua delicata dolcezza si coniuga alla perfezione con il gusto salato, amaro, acido e umami. Al forno, in purea, lessata, schiacciata, caramellata, arrostita o in succo: le espressioni H OH LQWHUSUHWD]LRQL GHOOD FDURWD VRQR LQȴQLWH 1HL piatti salati e dolci, croccante o cremosa, alla gri glia o cruda, la carota eccelle nelle associazioni basate sia sul contrasto che sull’armonia. Krug Rosé esalta i sapori più forti di questo ortaggio, mentre Krug Grande Cuvée ne richiama la fre schezza e le sfumature agrumate. Come hanno ben dimostrato gli chef più prestigiosi del mondo coinvolti dalla Maison Krug per Krug in the Kitchen/ The Carrot Chapter che celebra l’arte della speri mentazione per coltivare la creatività. Esprimere la propria fantasia in una pietanza può sembrare un atto facile e spontaneo, ma in realtà si trat ta del risultato di numerose prove dietro le quinte, poiché gli chef più visionari si evolvo no in continuazione proprio sperimentando. Il viaggio gastronomico Krug in the Kitchen è iniziato nel 2014 con il pomodoro, segui to l’anno dopo dalla patata. E poi la cipolla, il fungo, il peperone, e via via, ogni anno, la Maison ha reso omaggio a un nuovo singolo ingrediente -frutto del terroir come le uve di Krug- sempre accessibile e disponibile ovun que tutto l’anno. Come ha ricordato Carlo Vallarino Gancia, Senior Brand Manager si trat ro le olvo ndo. tchen segui polla, no, la ngolo ve di
Per Krug x Carrot, in abbinamento a Krug Grande Cuvée 173ème Edition e a Krug Rosé 29ème Edition, al debutto, continua il viaggio gastronomico della Maison con un nuovo ingrediente sul quale si sono sfidati gli chef. Tra cui, al Lubna di Milano, Enrico Croatti con un sorprendente menu
ti del ristorante Lubna e del Moebius di Milano, una stella Michelin, che ha creato piatti di gran gusto ispirati alla carota in un gioco di sapori e consistenze, in abbinamento alle nuove edizioni di Krug Grande Cuvée e Krug Rosé che in questa occasione hanno fatto il loro debutto. E per rac contare come nascono questi due straordinari Champagne è giunta a Milano la Chef de Caves della Maison Krug, Julie Cavil: “Ogni anno -ha ricor dato- la Maison crea una nuova edizione di Krug Grande Cuvée, l’espressione più generosa dello Champagne, riproducendo il sogno del fondato UH -RVHSK .UXJ GL RULUH LO PLJOLRUH &KDPSDJQH al mondo, anno dopo anno, a prescindere dalle variazioni del clima. Così, Krug Grande Cuvée è frutto dell’assemblaggio di oltre 120 vini prove nienti da più di 10 annate diverse, mentre Krug Rosé, che combina eleganza e audacia, è nato nel 1976 quando la quinta generazione della fami glia Krug diede vita a un rosato ispirato all’arte dell’assemblaggio da ricreare ogni anno”. “In questi 20 anni alla Maison Krug sono rima sta sorpresa dai paralleli fra queste due forme d’arte: Champagne e gastronomia -ha conti nuato Julie Cavil- Si incontrano in cucina con il lavoro degli chef, la collaborazione con i produt tori, la selezione degli ingredienti, i gesti attenti. Non è necessario elaborare ricette grandiose o essere chef straordinari per apprezzare i singo li piatti e non è necessario essere esperti per apprezzare i nostri Champagne”. Così come gli chef fanno un grande lavoro di selezione degli ingredienti, gli Chef de Caves selezio nano con cura parcelle di vigna, uve e vini: ogni vendemmia è l’occasione ideale per scoprire le particolari caratteristiche che OD QDWXUD RUH FLDVFXQ DSSH]]DPHQWR glia Krug dell’as “In q sta sor d’arte: nuato J lavoro d tori, la s Non è essere li piat app gli c de n
vun arlo er a
Krug, “ogni anno la Maison Krug celebra un ingrediente della gastronomia per rendere omaggio al proprio savoir faire H OR ID VȴGDQGR JOL FKHI FKH GHYRQR sfoggiare la loro creatività per ricette inaspettate con diverse combinazioni di aromi e texture per creare abbina menti sorprendenti con Krug Grande &XY«H H .UXJ 5RV« QDWR FRV® LO ULFHW tario Root for Though”. Tra gli chef coinvolti Enrico Croat
con i suoi vini, rappresenta un singolo ingrediente negli Champagne Krug. Analogamente in cucina, l’artigianalità incontra la creatività che nasce dall’as semblaggio di aromi, texture e metodi”. Per creare uno Champagne Krug
38 Food&Beverage |giugno-luglio 2025 uglio2025
Made with FlippingBook Digital Proposal Maker