N°160 Giugno_Luglio
SPIRIT BARMAN
Dove passa Paolo Sanna cresce il cocktail bar
Manuela Caspani
P aolo Sanna è il tipo di professionista che lascia un’impronta, ovunque si muova. Forse perché ha frequentato locali fin da ragaz zino, al seguito di due sorelle più grandi che lo portavano alle serate con gli amici; era la stagione dei pub e delle birrerie con i giochi in scatola, i telefoni per chiamarsi da un tavolo all’altro. Lui sostiene di essere “inciampato” in questo mestie re, ma era esattamente la sua strada: “In effetti ricordo un tema a scuola -racconta- Si trattava di descrivere il proprio sogno. Io ne avevo due: aprire un locale e un negozio d’abbigliamento”. Detto fatto, preso il diploma, s’iscrive con poca convinzione all’Università e con ben maggiore determinazione si propone in quel locale mitico a Roma che è Banana Republic. “Il massimo per me -continua- lavorare nel posto che frequentavo abitualmente”. Inizia lavando bicchieri a nastro, arriva a guadagnare un ruolo in sala e poi dietro il bancone, fino a diventare general manager. Una storia d’amore che dura da trent’anni e che ha portato Paolo e il Banana a essere uno il segno distintivo dell’altro. Un amore vero, fatto g
La sua lunga storia d’amore con il Banana Republic di Roma e l’apertura del Convivium Bar al Relais Monaci delle Terre Nere. Sogni nel cassetto che diventano realtà
in lui. In effetti, Paolo ha lo spirito indomito di un Ulis se. È un esploratore, vocato ai viaggi, ma sempre desideroso di tornare, di esserci, di battersi per la propria casa. Difficile da ricostruire la girandola di esperienze negli anni, ogni volta intraprese con discrezione, umiltà e sottile ironia. Dal podio nelle gare, al ruolo di giudice nazionale, fino all’i deazione di una sua competizione di successo. Dallo studio appassionato fino a diventare uno dei più autorevoli riferimenti, che si tratti di rum o di miscelazione ispirata al territorio. Sempre creativo, sempre in movimento, fa della miscela zione e dell’ospitalità un centro da cui partire per sviluppare contaminazioni. Ricordate il tema? Con Banana Republic ha ideato uno store di accessori e abbigliamento, la struttura e l’arredo di Convivium Bar , all’interno di Relais Monaci delle Terre Nere, li ha progettati lui. Le liste cocktail sono manufatti artistici, ne è un esempio la recente collaborazione con la compagna fotografa Sara Rossatelli: “Non so come spiegarlo, i progetti pullulano nella mia mente -confessa- Nascono improvvisi da
p g mente -con un’im pa da
ore vero, fatto o reci om
di rispetto, fiducia, spazio reci proco. Un’inevitabile com mozione gli incrina la voce quando ricorda l’apertura mentale e la lungimiranza di una proprietà che ha creduto oce ura a di eduto
un’immagine, da un profumo, da una passeggiata o da una notte insonne, da uno sguardo o una voce”. Un umanista, con la vocazione alla divulgazione. È così che ha creato Convivium , di cui oggi è bar director: una vacanza al Relais Monaci
all crea directo e il colpo di fu to con una sola
Col Cavolo! Il cavolo trunzo di Aci, presidio slow food, cresciuto dalla terra, coccolato dal sole, nutrito dall’acqua e dalla brezza del mare 50 ml Sagatiba cachacha 20 ml Trunzo di Aci Chlorophyll Syrup 30 ml Monaci Lemon Juice presidio slow food, occolato dal sole, la brezza del mare ha lorophyll Syrup uice
e il colpo di fulmine per un luogo incanta to con una sola pecca. Niente cocktail bar. È bastato guidare la mano di un giovane del rice vimento nella realizzazione di un Martini e con il titolare è scattata la stessa empatia che dura da trent’anni con il Banana, un locale accogliente e ben frequentato da chi ama gustare cocktail che sorprendono accompagnati da piattini sfiziosi in un ambiente rilassante, tra muri bianchi e poltroncine e divani in pelle. bastato guidare la vimento nella rea titolare è scattata B ben frequentato d sorprendono acc in un ambiente r poltroncine e diva Inutile un Inutile un sogno nel cassetto: i sogni di Paolo sono i suoi pensieri, li coltiva con tenacia e dà loro vita nel tempo. Perché nessuno è più fedele di un libero viaggiatore. sono i su e dà loro è più fed
Shake and strain. Guarnish: Cavolo Trunzo Chips rnish:
88 Food&Beverage |giugno-luglio 2025
Made with FlippingBook Digital Proposal Maker